LA BUCCIA DI BANANA |
ASSOCIAZIONE
CO.CI.SE.
– COORDINAMENTO CITTADINO GENITORI-SCUOLA DI
SETTIMO TORINESE (TO) e-mail:
cocise@tiscali.it sito:
www.trovarsinrete.org/4circolo/cocise.htm Roma
17 gennaio ’04 Manifestazione
Nazionale in difesa del Tempo Pieno e della scuola Pubblica Contro
la “riforma” Morattti VI
PORTO IL SALUTO ANCHE A NOME DELLA RETE DEI COORDINAMENTI DI TORINO E
PROVINCIA Carissimi
bambini, carissimi amici e amiche, innanzitutto
un GRAZIE a tutti i bambini
alle mamme e ai papà, voi siete la forza trainante di questo movimento in
questa piazza stracolma di gente. Grazie di essere qui. Negli
ultimi 2 anni le associazioni dei genitori, del personale della scuola, i
sindacati, stanno contestando nel metodo e nel merito questa riforma che
ci è stata proposta. Il
risultato evidente è sotto gli occhi di tutti: non piace a nessuno e, in
modo particolare, non piace al mondo della scuola. Si
contrappongono due idee fondamentali: da una parte la ministra, CHE NON HA
NEL SUO DNA l’aggettivo Pubblico di cui non comprende il significato,
offre la visione di una scuola dove, appunto, Pubblico
è sinonimo di negativo e inefficiente, e cerca, finanziando le
scuole private e demolendo quelle pubbliche, di decretarne un forte
ridimensionamento. Dal
nostro punto di vista invece la scuola pubblica è un bene prezioso e come
tale va preservato; si tratta di una conquista che non è stata elargita
magnanimamente bensì è stata strappata con tante lotte e che è costata
enormi sacrifici alle generazioni che ci hanno preceduti. Per noi la scuola è una COMUNITÀ EDUCANTE dove le
decisioni assunte nella formazione dei ragazzi devono essere condivise,
democratiche, fortemente intrise di cooperazione e di valori quali la
solidarietà, la capacità di integrare e di interagire con le altre
culture. La ministra è figlia di una visione meccanicistica della scuola; comportandosi come un battitore di baseball dentro un negozio di porcellane, vorrebbe stravolgere la scuola demolendo il tempo pieno, distruggendo la con-titolarità, la collegialità, la cooperazione educativa. Nella
sua aberrante visione dell’educazione e dell’istruzione, vede solo
flussi di ragazzi che, come nel film Metropolis di F. Lang, marciano
incasellati per raggiungere una triste destinazione prestabilita. La
manifestazione di oggi è un grande esempio di civile indignazione e di
lotta. Dobbiamo proseguire su
questa strada fino al ritiro completo del Decreto e della legge di
riforma. Con ogni forma di mobilitazione possibile.
Queste alcune delle nostre proposte: 1. A Torino, sabato 24 gennaio alle ore 10, ci sarà una grande manifestazione unitaria, invitiamo tutti coloro che possono ad esserci. 2. lunedì 19 lanceremo insieme al COORDINAMENTO GENITORI NIDI, MATERNE, ELEMENTARI, MEDIE DI TORINO una CAMPAGNA NAZIONALE DI RACCOLTA FIRME PER LE DIMISSIONI DELLA MINISTRA 3. chiediamo ai Genitori che stanno per iscrivere i loro bambini a scuola di chiedere massicciamente il tempo PIENO VERO: 2 INSEGNANTI CONTITOLARI, MENSA GARANTITA, LABORATORI, PER 40 ORE ! 4. DIFFIDIAMO tutti quei Dirigenti Scolastici, troppo zelanti, che stanno proponendo modelli di iscrizione contenenti anticipazioni illegittime del decreto, che non è ancora in vigore !!! Invitiamo i genitori a segnalarci eventuali abusi di potere e/o irregolarità, siamo pronti ad intraprendere anche azioni legali. Permettetemi infine
un’ultima battuta, La
ministra è scivolata sulla buccia di banana del Tempo Pieno, genitori,
bambini, insegnanti, con animo compassionevole aiutatela ad alzarsi, poi accompagnatela all’uscita, ha occupato già da troppo tempo le stanze del Ministero di viale Trastevere, la scuola pubblica ve ne sarà eternamente grata. Toni Colloca - portavoce del CO.CI.SE
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