Lettere
(simulazioni)
|
Teresa Bruno, ex-partigiana |
Le testimonianze:simulazione
relativa alle lettere dei condannati a morte della resistenza.
Tutti gli alunni hanno immaginato di essere
dei prigionieri dei lager e hanno scritto delle lettere mettendosi nei panni
dei prigionieri.
Questa
lettera è indirizzata a mio fratello.
Ciao fratellino, noi da domani non ci vedremo più, sono in un campo di concentramento e sarò fucilato o messo nella camera a gas. Ti ho voluto sempre molto bene e grazie per tutte le cose che hai fatto per me. Studia e stammi bene. Baci Davide (Davide B.)
|
Questa lettera è stata scritta da un padre a suo figlio deportato in un campo di concentramento. Caro figlio, Da tuo padre. (Massimiliano) |
Lettera ai nostri genitori. Carissimi genitori, (Chiara e Sharon) |
Caro amico (Stefano Ca.) |
Caro Paolo, Ti scrivo per dirti addio , perchè da domani non ci vedremo più per colpa dei nazisti che mi fucileranno. Prenditi cura di te stesso e del cuginetto Gianluca. Stammi bene fratellone. Addio! |
Cara Marta, sono in carcere e ho molta paura. In queste prigioni solo quel sentimento traspare. Vorrei essere con te, ma per fortuna tu non sei qui così potrai vivere e raccontare ai tuoi figli della tua migliore amica. Scrivo questa lettera piangendo perché non potrò più rivedere nessuno. Qui si mangia poco e si lavora tanto, spero che da te sia il contrario
e che tu stia bene. Ho molte domande da farti ma ora non voglio sapere
niente. La guerra ha portato molti morti e credo che anch'io sia una di
quelli;ebbene sì, credo che i tedeschi mi uccideranno come a tutte le
persone qui con me. Non voglio farti piangere ma questa è la realtà quindi
tu pensami guardando il cielo e io ti osserverò e sarò felice. Ti saluto
con un ciao, o forse meglio un addio. Salutami anche tutti quelli del
paese e consolali. (Alessandra R.) |
Cara Alessandra, Scrivo solo a te perché sei la mia migliore amica ma vorrei che questo fatto lo sappia anche la tua famiglia: dopodomani mi uccideranno. In questo momento i tedeschi stanno decidendo la sorte di tutte le altre persone qua dentro insieme a me: la morte. Menomale che te non sei qui perché potrebbero ucciderti, anche se ho un' infinita voglia di rivederti. Tanto, anche se non ci fucilano, moriremo di fame o di fatica. Un doloroso addio. La tua migliore amica (Marta). |
Lettera dai campi di sterminio. Caro fratello, Andrea sta per essere fucilato. Stefano ubbidisci a papà e mamma e continua a studiare. Ricordati che ti vorrò sempre bene. Ieri io e un mio amico abbiamo provato a scappare ma non ci siamo riusciti e fummo presi da tre soldati tedeschi e ci dissero in Tedesco che saremmo stati fucilati. Io queste parole subito non le capii ma me le disse in italiano il mio amico. Un abbraccio dal tuo infelice fratello. (Andrea B.) |
Memorie di un soldato. "... Eravamo entrati a Berlino e fummo scambiati per soldati dell' U.R.S.S.e l' esercito ci assalì ; quasi tutti i miei compagni furono catturati e poi uccisi, per il momento restammo liberi e vivi solo io, il sergente e il caporale ; ma purtroppo fummo catturati anche noi e dopo numerosi maltrattamenti ad AUSCHWTZ fummo lasciati dove ci avevano trovato, restammo sotto le macerie per 15 giorni e i Partigiani ci ritrovarono e ci accolsero nel gruppo. Gli Alleati riuscirono a far passare noi e altri 15 Partigiani (il confine).Quando sbarcammo in Inghilterra molti popolani si unirono a noi e insieme agli Alleati combattemmo Dopo la guerra tornai a fare il soldato ma non dimenticherò mai i Partigiani e le loro avventure". (Ilaria e Giulia) |
Vita nei campi
di concentramento.
Cari mamma e papà mi trovo in un campo di concentramento; ci fanno lavorare tutto il giorno e quando ci dicono di andarci a fare la doccia il terrore scorre su di noi . Ci fanno stare dei minuti sotto la doccia, a volte esce gas e altre volte esce acqua . Per fortuna ho escogitato insieme ai miei compagni di cella un piano di evasione , spero che funzioni . Ciao da Alessandro n°1863 |
Prima della fucilazione. Cara famiglia, Moglie mia abbi cura dei nostri figli e accogli come ho fatto io tutti coloro che busseranno alla tua porta .Vi auguro una felice esistenza. Ciao, il vostro sfortunato papà (Ilaria e Giulia) |
Cari
genitori Solo voi sapete darmi la forza di vivere. Al mattino, quando mi alzo, penso sempre alle belle giornate passate con voi e a quante risate abbiamo fatto insieme. Ricordatemi sempre ed io vi porterò nel mio cuore. VI ABBRACCIO E VI BACIO. (Irene) |
Vita da volontario durante la Resistenza Mi chiamo Francesco R. ho 25 anni e da due mesi mi sono arruolato come volontario nella brigata partigiana "garibaldi" con il nome di "freccia". Il mio compito è di consegnare messaggi in tutta velocità. Questa mattina i miei superiori mi hanno incaricato di portare un messaggio urgente al responsabile delle brigate "piemonte". Mi sono svegliato presto, ho attraversato il bosco e prima di andare a destinazione ho dovuto eludere un pattugliamento tedesco e ho avuto molta paura . Per fortuna , sono stato aiutato da alcuni contadini contadini della zona e, con un po' di fortuna , sono riuscito a mettermi in contatto con "eric" il responsabile di zona e a recapitagli il messaggio (Alessio) |
Cara Laura, ti scrivo per l'ultima volta perché i tedeschi hanno catturato me ed alcuni miei compagni, proprio mentre ci stavamo preparando ad attenderli un agguato: forse in paese qualcuno ha fatto la spia . Infatti i soldati tedeschi hanno trovato senza troppa fatica la vecchia cascina abbandonata dove ci nascondevamo. In un primo tempo temevamo che ci fucilassero tutti quanti , ma poi abbiamo saputo che domani ci trasferiranno in un campo di concentramento in Germania . Non so se potrò rivederti
e il nostro piccolo Luca: stagli vicino abbraccialo forte da parte mia
e digli che il papà è sempre vicino a lui, anche
se non lo può vedere. Quando sarà grande, spiegagli che il suo
papà, insieme a tanti uomini ,è morto per consegnare a lui e a tutti i
giovani un mondo migliore, dove le parole ,odio e razzismo non abbiamo
più diritti di cittadinanza. ciao da (Lorenzo) |