Garamond - Diario | |||||||||
Nella nostra sala degli incontri, al posto del tavolo intorno a cui parliamo e scriviamo, c'è uno strano margheritone: è l'installazione interattiva del "teatro dei suoni". Un oggetto alieno che però non intimorisce i bambini, anzi. Si fanno coinvolgere da Giuliano Palmieri, il musicista-ingegnere genovese di Soundcage che, nel presentare le caratteristiche di quest'applicazione multimediale per l'esplorazione sonora, li coinvolge in questa specie di lezione-gioco. Tutto questo mentre la trasmissione di RaiEducational "Mediamente" fa le riprese video di tutto per metterle in onda nella fascia di programmazione del martedì mattima (ore 8.05) dedicata alla scuola. La giornata è lunga: il pomeriggio continua con il nostro gruppo di studio, in cui interviene anche Agostino Quadrino di Garamond, l'editore multimediale più attivo in campo scolastico, e alla fine Isabella ci mostra le impressioni che ha raccolto, ancora calde, dai bambini la mattina stessa, dopo l'esperienza che li ha esaltati. Emergono sfumature particolari, illuminanti. Anche Toni, non solo le raccoglie ma le compone per il web. Non finisce qua, si continua in un incontro pubblico a cui partecipano anche diversi responsabili dei laboratorio musicali della Provincia. Marina Bertiglia, la direttrice regionale per l'istruzione, non viene ma ci scrive una lettera, e si crea un bel clima di discussione, si ragiona sul valore pedagogico di un'esplorazione sonora che viene prima dell'educazione musicale e Rabbone ci fa riflettere, ancora una volta (dopotutto "edutainment" è la parola chiave del nostro progetto) su come l'approccio ludico al processo educativo sia decisivo. Altri contributi e link:
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