Laboratorio di lettura (1° ciclo)

 

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OBIETTIVI FORMATIVI DEL LABORATORIO DI LETTURA

ASCOLTO

L’obiettivo principale è l’educazione all’ascolto, che si avvale dell’insostituibile ruolo dell’Adulto Lettore, e il piacere della lettura, fine a se stesso.

VERBALIZZAZIONE EMOTIVA

I bambini, dopo la lettura, sono invitati ad esprimere emozioni suscitate dalla lettura, senza la pretesa di ripercorrere cronologicamente il racconto, attraverso "buone" domande. Le domande stimolo aiutano ad esternare il proprio vissuto emozionale rispettando i vari punti di vista

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RILETTURA

La rilettura,fatta in un successivo incontro, ha lo scopo di infondere nel bambino la fiducia e la sicurezza di un appuntamento certo, di cui già si conosce la fine; nel contempo permette al bambino di indagare altri aspetti del racconto trascurati o non considerati adeguatamente durante la prima lettura.

OBIETTIVI TRASVERSALI

Le attività successive alla lettura, mirano al raggiungimento di obiettivi linguistici: la comprensione del testo, la consapevolezza delle relazioni casuali e spazio-temporali e la capacità di ri-costruire la narrazione.Le attività, che sono sempre impostate come gioco, contemporaneamente agli obiettivi linguistici,inducono al raggiungimento di altri obiettivi.In questo senso il laboratorio di lettura si pone come spazio in cui si fa esperienza trasversale della lingua.Tramite attività manipolative . di costruzione e di drammatizzazione i bambini acquistano la capacità di interagire verbalmente coi compagni, di sintetizzare la storia e di inventarne una nuova.

COSTRUZIONE DEL LIBRO E ABILITA' DI STUDIO

L'input della costruzione di un libro abitua i bambini a strategie di lavoro e di studio, attraverso le varie fasi:

La progettazione. Implica capacità di prevedere, di immaginare,di organizzare il tempo e lo spazio, di suddividere il lavoro fra tanti, di comunicare con gli altri e trovare intese attraverso mediazioni.
l'elaborazione della storia. Implica la capacità di cogliere le parole chiave,di sintetizzare le sequenze essenziali,di titolarle per costruire un indice.

                                METODOLOGIA E ACCOGLIENZA

Altro obiettivo ,non meno importante degli altri, legato principalmente alla metodologia del laboratorio, è la promozione umana, l'accoglienza di ogni singolo nella ricchezza della sua diversità.

Il feed-bak delle attività è dato dalle "produzioni" stesse: costruzione di libri, giochi, maschere, canti…,pertanto è più facile creare autostima nel gruppo classe.