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Un progetto di animazione multimediale promosso dall'Osservatorio Scrittura
Mutante della Biblioteca Multimediale della Città di Settimo Torinese
in collaborazione con Teatron.org e Adriana Zamboni
Visita il Blog
(in progress), per seguire il percorso del laboratorio. Il laboratorio
proseguirà anche nel 2007.
Sabato 12 maggio 2007
Spazio Study in Piemonte
Padiglione 5 - ore 20.30-22.00
Osservatorio Scrittura Mutante: tecnologie
digitali e tecniche di narrazione
L'appuntamento alla Fiera del Libro sarà l'occasione per premiare
il Concorso Scrittura Mutante, quarta edizione, un'iniziativa che da anni
agisce come sonda per la rilevazione delle nuove tendenze multimediali
e per presentare l'esperienza del laboratorio multimediale T.V.T.T.B:
un progetto, rivolto agli adolescenti, allo stesso tempo blog e laboratorio
teatrale, sul rapporto tra comunicazione amorosa e media digitali
Guarda Su YouTube il
video realizzato con i ragazzi di TVTTB per la Fiera del Libro
Per saperne di più
Dal 14 dicembre 2006 un concorso
per SMS d'amore promosso dall'Osservatorio in collaborazione
con l'Istituto di Istruzione Superiore Europa Unita di Chivasso e il Comitato
Festa del Libro di Orbassano. Qualche anticipazione sul concorso nell'articolo
di Carlo Infante per Left Avvenimenti
del 17 novembre 2006 e nell' articolo
di Marco Bobbio su Panorama
di venerdì 1 dicembre 2006Premiazione mercoledì
14 febbraio, a partire dalle ore
16.00 in Biblioteca Multimediale, con i componeneti della Giuria:
Riccardo Ferrari, Direttore della
Biblioteca Civica Multimediale di Settimo Torinese
Carlo Infante, Performingmedia.org,
esperto di cultura digitale
Giorgio Guglielmi, IIS Europa Unita
di Chivasso
Maria Teresa Alessio, Comitato
della per la Festa del Libro di Orbassano
Lucio Montagna, Cooperatica CAST
Bando di concorso/scheda di adesione
Il progetto
(
) Fu come un'apparizione. Lei sedeva, in mezzo alla panchina,
sola; o così gli parve, abbacinato com'era dalla forte luminosità
dello sguardo di lei. Nel mentre passava lei alzò la testa, lui
inclinò involontariamente le spalle, e, quando si fu messo più
lontano, dallo stesso lato, la guardò (...)
Gustave Flaubert , "L'educazione
sentimentale"
"L'amore è muto, solo la poesia lo fa parlare"
Roland Barthes, "Frammenti di un
discorso amoroso"
Anke se mi hai fatto soffrire rimani sempre quel ragazzo ke mi fa battere
il cuore quando lo vedo! TVTTB nonostante tutto!
SMS di lucia
TVTTB: acronimo comunemente usato
e ormai largamente diffuso negli SMS dai giovani, e non solo, che sta
per "ti voglio tanto tanto bene". Gran parte della comunicazione
tra i giovani, in particolare la comunicazione che fa riferimento alle
relazioni amicali e amorose, passa attraverso i nuovi media digitali:
Internet, Chat, SMS. Attraverso un laboratorio biennale, la Biblioteca
Multimediale della Città di Settimo Torinese, intende effettuare
una ricognizione "attiva" sui nuovi linguaggi e sulle le modalità
di relazione che i nuovi media sollecitano tra gli adolescenti. L'idea
alla base del progetto consiste nel coinvolgimento degli adolescenti in
prima persona quali interpreti e "analisti" della rivoluzione
comunicativa e relazionale che sta interessando la loro vita.
Numerose sono, infatti, le ricerche in corso, da parte di Università
ed enti di ricerca italiani volte a delineare il profilo relazionale del
giovane rispetto alle tecnologie. Ad esempio Michela
Drusian, ricercatrice presso il dipartimento di Sociologia
dell'Università di Padova, sta studiando a fondo il rapporto che
si instaura tra gli adolescenti e la chat: dai primi risultati emerge,
a sorpresa, un' immagine che sfata l'idea maligna del mezzo . E ancora,
la psicologa Gabriella
Ferrigno durante il convegno "Mass Media e psichiatria"
organizzato dalla Sip (Società Italiana di Psichiatria), sostiene
che i giovani hanno un rapporto con Internet, molto più "reale"
che virtuale, sono più diretti degli adulti, quando chattano .
La Rete diventa il luogo dove entusiasmi e delusione possono succedersi
rapidamente, dove i giovani acquisiscono e perdono in un attimo pezzi
di identità psicologica". La comunicazione on line sconfina
spesso nel gioco, in diffusissimi role games (come The Sims) dove le pratiche
ludiche sperimentano nuove relazioni sociali. Sherry Turkle (scrutando
questo fenomeno, afferma con straordinaria lucidità che "i
giocatori diventano autori non soltanto del testo ma anche di se stessi",
attivando cioè quel processo psicologico (tra l'altro già
presente, da sempre, nei giochi infantili) di metamorfosi della propria
identità, trasportandola nella rete con funzioni diverse secondo
le opportunità. Il gioco dell'"identità multipla distribuita"
(proprio del role games o della chat, attraverso i nickname), può
diventare così un procedimento per agire con una nuova consapevolezza:
quella di ambientarsi in quel "non-luogo" che è la rete
in cui c'è molto bisogno d'interrelazione umana, ludica e creativa,
per poter costruire uno spazio socializzabile.
Nel lavoro di gruppo la metodologia del laboratorio teatrale vienecontaminata
con quella del brainstorming e supportata da letture e visioni di repertori
diversi, come cinema musica e pubblicità ecc. Parallelamente verranno
costruiti un blog e un sito che illustrano e raccolgono il lavoro svolto
Il progetto si rivolge ai pre-adolescenti e agli adolescenti ed intende,
sul lungo periodo, coinvolgere anche le scuole e le altre biblioteche
del polo di Settimo Torinese: si pone, in sintesi, come esperienza pilota
da esportare presso altre istituzioni culturali.
L'obiettivo del laboratorio è quello di far emergere, usando un
registro ludico, le modalità di comunicazione con particolare attenzione
alla sfera amicale e sentimentale, per comprendere come e quanto cambiano
negli adolescenti le relazione quando vengono in contatto con i media
interattivi. L'ispirazione dell'iniziativa nasce dalla necessità
di trovare delle linee di riflessione e sperimentazione sul tema dell'affettività
e dell'amore. Ciò che si definisce come libertà di comunicazione
e di relazione, in certi casi, può nascondere una difficoltà
di confronto profondo, soprattutto tra gli adolescenti; i sistemi di comunicazione
veloce quali SMS, MMS, telefonini, videotelefoni, internet, se da una
parte facilitano l'accesso ai contatti e alle informazioni, di contro
possono filtrare le relazioni dirette, creando un terreno di confronto
parziale poiché telematico; sul terreno della compresenza dei corpi,
si può assistere ad un arresto delle proposte, le parole possono
venir meno, le dichiarazioni a volte si svuotano, il lessico può
rischiare la banalità.
Grazie anche a certi modelli per lo più presentati dai sistemi
di comunicazione di massa, soprattutto televisivi, la disinibizione è
presentata attraverso comportamenti falsamente "liberi" e la
necessità di affermazione della propria individualità induce
a superficialità deresponsabilizzanti. In questi casi, tra le fasce
più deboli quali l'adolescenza, si rischia di confondere il sesso
con l'amore in una sorta di bulimia affettiva e forse il gioco erotico
non viene vissuto per ciò che è, appunto un gioco; può
essere possibile allora che, a quarant'anni, lo strazio di sentirsi soli
si confidi solo al proprio psicanalista. In effetti gli adolescenti applicano
la trasmissione di un modello che deducono dai comportamenti del popolo
adulto, trasmissione che avviene soprattutto per via indiretta: modelli
mediali, aspettative di vita, contesto psico-affettivo familiare e così
via.
Il progetto si propone di approfondire il tema della relazione con l'altro,
attraverso la coscienza di sé e dei propri modelli; attraverso
incontri con gli studenti e giovani cittadini, tavole rotonde tematiche,
letture, spettacoli, i ragazzi avvieranno un sito interattivo in cui sarà
possibile ritrovare i dati e le considerazioni emerse nel corso del lavoro
al vivo.
Il laboratorio si propone, infine, di ampliare la conoscenza letteraria
proprio a partire da quelle forme espressive che paiono portare distante
dalla pagina di un testo; si propone di ampliare le conoscenze relative
al linguaggio in relazione alle molteplici tecniche del mettersi in comunicazione;
si propone di dare forma ad un vissuto ed attraverso questa forma, condividerlo
ed elaborarlo.
Articolazione del progetto
- Laboratorio con sessioni settimanali rivolto, oltre che ai ragazzi,
a insegnanti, bibliotecari (sia di Settimo sia di altre città
del territorio circostante) e tutor multimediali.
- Incontri pubblici promossi dalla Biblioteca Multimediale legati al
progetto
- Attivazione di un blog ludico-partecipativo pensato per creare una
piattaforma di confronto tra in partecipanti al workshop e gli esperti
Tavola rotonda alla Fiera Internazionale
del Libro di Torino
venerdì 5 maggio ore 15.00/16.30 -
Spazio Oltre
Il secondo anno del laboratorio
è dedicato alla prosecuzione dell'attività laboratoriale,
alla presentazione del progetto presso altre biblioteche e/o enti culturali,
al coinvolgimento di insegnanti, operatori culturali e bibliotecari su
questi temi e, più in generale, all'esportazione e all'ampliamento
dell'esperienza.
Conduzione del laboratorio
Gli incontri del workshop saranno condotti da Adriana Zamboni con la collaborazione
di Augusta Giovannoli (Popi) dell'Osservatorio Scrittura Mutante che coordinerà
il piano organizzativo del progetto.
Gli incontri tematici saranno introdotti e condotti da Carlo Infante (teatron.org)
che collaborerà con Adriana Zamboni nella risoluzione finale del
progetto con il digital story telling, dove i partecipanti al laboratorio
illustrano i loro materiali prodotti nel blog, riorganizzati in opportune
animazioni flash, gestite in modo narrativo con la narrazione-esposizione.
E' prevista la produzione audiovisiva del progetto.
Soggetti coinvolti
Progetto avviato in collaborazione con i giovani di Settimo Torinese,
IIS Europa Unita di Chivasso, con gli utenti della Biblioteca, delle scuole
settimesi e dei territori limitrofi.
Alcuni materiali
prodotti dai ragazzi (PPT)
Per ulteriori informazioni:
Augusta Giovannoli
Biblioteca Multimediale
Piazza Libertà 8 - Primo Piano
Settimo Torinese
tvttb(at)trovarsinrete.org
011 8028318 /331
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