Gli oggetti - le testimonianze indice
 | illuminazione |
| Anni fa, ci si illuminava con dei lumini e lanterne che andavano a petrolio. Gran parte dell' illuminazione veniva prodotta dal camino, che oltre ad illuminare riscaldava anche. I lumini erano fatti come una boccetta di vetro con un beccuccio al centro che andava verso l' alto. Da questo beccuccio usciva una fiammella che illuminava. La lanterna aveva un manico di filo di ferro. Nel bicchiere della lanterna, c' era una corda cerata che la rendeva dura. Questa corda veniva regolata con una manovella che la faceva salire e scendere. Questo serviva per regolare la fiamma. |
| conservazione dei cibi |
| Il pane veniva conservato nei granai appeso sopra delle tavole di legno. Invece i formaggi venivano conservati in cantina dentro delle gabbiette coperte da un velo per non far entrare i topi e fargli mangiare il formaggio. Poi i salumi venivano conservati nel grasso oppure messi appesi .Il pane veniva fatto 1 volta alla settimana e veniva conservato per tutta essa .Il resto veniva conservato nella ghiacciaia e ogni settimana veniva un signore a cambiare il ghiaccio nella ghiacciaia. |
| i cibi che venivano consumati |
| IL CIBO
Mangiavano salame, carne, pane , formaggio; però durante la guerra il cibo era scarso e si mangiava solo polenta. I bambini per merenda mangiavano i "mignin" che costavano poco e venivano comprati nelle drogherie. Il pane veniva fatto in casa una volta alla settimana, e doveva bastare per tutta la famiglia, il pane veniva conservato nel granaio su una mensola appesa e coperto con un velo per evitare che si sporcasse. Durante la guerra solo i più fortunati avevano il pane e gli altri avevano la polenta. Gli altri cibi venivano conservati in cantina per esempio si conservava il formaggio, i salami ecc ... Al mattino si mangiava caffè e latte con dentro il pane, ma durante la guerra si mangiava il latte con la polenta che veniva fatta abbrustolire sul "putajé" ( stufa economica ). Si beveva il caffè che era molto prezioso. |
| IL RISCALDAMENTO |
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IL RISCALDAMENTO A quei tempi non c'era l'energia elettrica, quindi non c'era il riscaldamento. D'inverno che non c'era il riscaldamento, le famiglie usavano LO SCALDINO. Lo scaldino serviva a scaldare i letti (non essendoci i termosifoni), funzionava mettendoci della brace d'entro e infilandolo nel letto.Nelle famiglie però di scaldino c'en era uno uno solo. Quindi si scaldava un letto alla volta. Non essendoci il riscaldamento i bambini stavano al freddo tutto il giorno ma non si ammalavano perché erano più forti ed erano abituati. I genitori dormivano in due nel letto matrimoniale, mentre i bambini per scaldarsi (essendo in tanti) si incastravano nel letto: uno si metteva accanto all'altro e poi uno metteva i piedi vicino alla testa dell'altro e la testa vicino ai piedi dell'altro e cosi via... e stavano in tanti in un solo letto. |